Backup

Eseguire quotidianamente il backup dei propri dati in qualunque device siano contenuti (server, personal computer, supporti esterni, smartphone etc. etc.) è di vitale importanza. Molte persone spesso credono che gli hard disk (gli oggetti dove sono contenuti i vostri dati) siano indistruttibili.

Nulla di più falso !!!!

Gli hard disk sono abbastanza delicati, quindi si possono facilmente guastare. Possono durare anni, ma possono anche rompersi dopo pochi giorni di utilizzo. Non sono solo i guasti meccanici a farci perdere i nostri preziosi dati, ma esistono tante altre cause:

Come fare allora a proteggere i propri dati ?  BACKUP, BACKUP, BACKUP e ancora BACKUP !!!!!

Quale tipologia di backup utilizzare ?

Dipende da come si è abituati a lavorare. Gli scenari possono essere diversi:


Nessun piano di backup è perfetto. Avere solo una copia di backup può sembrare sia più che sufficiente, ma non lo è !!

Un mio cliente faceva quotidianamente i backup su un disco esterno di tutti i dati contenuti nel suo PC, ma lasciava l'hard disk esterno sempre collegato. Un virus gli ha criptato sia il disco interno del Pc che il disco esterno USB !!! 

Altro cliente al quale hanno rubato in ufficio PC e hard disk di backup che era appoggiato sul PC.

Chi aveva notebook e hard disk esterno nella stessa borsa che è stata rubata.

Ne avrei decine di casi da raccontare.

Allora come comportarsi ?

Backup su hard disk esterno

Backup su NAS

Il NAS (Network Attached Storage) è un dispositivo collegato alla rete la cui funzione è quella di consentire agli utenti di accedere e condividere una memoria di massa, in pratica costituita da uno o più dischi rigidi, all'interno della propria rete o dall'esterno (definizione da Wikipedia).

In pratica si tratta di un oggetto che integra al suo interno uno o più hard disk( abbreviato ora in HDD).

In questo caso è sufficiente un piccolo NAS con un solo HDD.

Per eseguire il backup si può utilizzare lo stesso software che si utilizza per effettuare le copie su HDD esterno, ma con l'accortezza di creare un utente specifico con una sua password che abbia solo i permessi di fare il backup( non utilizzare lo user di accesso al vostro PC).

Questo perchè, un virus che si propagasse in rete, utilizzerà l'utente con in quale avete effettuato l'accesso al sistema per collegarsi al NAS,quindi avrà accesso libero a tutte le cartelle condivise.

Il backup, probabilmente, sarà un pò più lento rispetto a quello su disco USB perchè utilizzerà la rete LAN. Consiglio di utilizzare apparati con connessione 1 Gbit.

Backup in cloud

La scelta è ampia. Si possono utilizzare servizi gratuiti (Dropbox, Google Drive, Onedrive, Amazon Drive, Backblaze, Box , etc. etc.) oppure a pagamento (dipende da quanto spazio necessitate). Può essere una buona scelta. Uno svantaggio potrebbe essere costituito dall'enorme quantità di dati che viene a transitare sulla rete internet, quindi se non utilizzate una connessione in fibra ...... è meglio lasciare perdere. Anche in questo caso utilizzate uno user ed una password (molto complessa) dedicati solo per il backup.

Altri metodi di gestione dei dati

Potrei decidere invece di non tenere alcun dato sul PC, ma di utilizzare un disco esterno, un NAS, un servizio in cloud sui quali memorizzare tutti i nostri dati.

In tutti e tre i casi, eseguire sempre una copia su un secondo HDD esterno.

I dati in cloud sono "abbastanza" al sicuro, ma è meglio comunque averne una copia.

Backup aziendali

Anche in questo caso, le tipologie di backup possono essere svariate. Un'ottima scelta è quella di integrare una strategia di backup 3-2-1 e un piano di recupero.

Tutto ciò è realizzabile con dei NAS della azienda QNAP. Ecco il link dove è spiegata questa soluzione.

HBS 3 aiuta ad eseguire il backup dei dati da QNAP NAS a diversi spazi di archiviazione locale, remota e cloud. Il backup multi-versione consente di tracciare in modo semplice le modifiche.

Per richiedere informazioni chiamare allo 02.29.51.62.73 oppure utilizzare il modulo " richiesta informazioni " nella sezione CONTATTI